E’ molto semplice acquistare un lampadario anche se non è altrettanto facile riuscire a montarlo. Ed è per questo motivo che abbiamo pensato di realizzare per voi una piccola guida in cui vi spiegheremo passo dopo passo in che modo riuscirci.
Cosa prendere in considerazione prima di montare un lampadario
Prima di iniziare da montare un lampadario bisogna prestare molta attenzione alla sicurezza. Infatti vengono i momenti in cui si fa riferimento ad un cablaggio sotto corrente, la cosa migliore da fare è quella di mettersi in contatto con un elettricista.
Se invece si vuole montare da sé il lampadario, bisogna tenersi a precise istruzioni e adottare delle precise precauzioni di sicurezza evitando così di essere colpiti da eventuali scosse elettriche.
Come montare un lampadario
Quindi, nel caso in cui bisogna soltanto cambiare il lampadario con uno nuovo, bisogna smontare il vecchio dispositivo utilizzando un cacciaviti isolato. Si deve andare alla ricerca del disgiuntore di campo o della scatola dei fusibili per disattivare l’energia elettrica della zona in cui è stato installato il lampadario. In ogni caso, se non si sa qual è complice precisione, è meglio disattivare l’interruttore principale.
Prima di scollegare ogni cablaggio bisogna utilizzare un voltmetro per essere certi che i capi non siano vivi. Dopo essersi assicurati che tutto va per il verso giusto, è possibile iniziare con l’installazione. Nel caso in cui l’impianto è a norma, dal muro devono fuoriuscire tre fili.
In genere la fase si presenta in colori come marrone o il nero oppure grigio mentre il filo neutro ha una guaina di rivestimento azzurro e il filo della messa a terra è di colore giallo-verde. Se ancora non si è certi, bisogna accendere il fusibile e fare una prova con il cacciavite cerca fase. Nel caso in cui questo si accende, allora si tratta del filo di fase.
Dopo aver capito il compito dei vari siti, bisogna collegare il filo di terra che esce dal soffitto con quello dello stesso colore che appartiene al lampadario e gli altri due fili a quelli del lampadario.
Se si deve installare un lampadario più grande in cui vi sono più lampadine, potrebbe capitare che quest’ultimo abbia due contatti per la fase. Se si possiede un altro cavo di fase di soffitto non vi sarà nessun problema e quindi si potrà procedere con l’installazione proprio come fatto nella prima fase.
Nel caso in cui non sia un altro cavo di fase, il consiglio da seguire è quello di mettersi in contatto con un elettricista.
In ogni caso, prima di comprare un lampadario è meglio acquistarne uno che corrisponde al tipo di connessione elettrico che si possiede. dopo aver completato questa fase bisogna riaccendere il fusibile e controllare se il tutto funziona nel migliore dei modi.
Ed ecco che il nuovo lampadario è stato mandato nel modo giusto.