Compiere 18 anni è sempre sinonimo di libertà.
Un ragazzo maggiorenne inizia subito a fare progetti che riguardano la sua autonomia. La prima cosa che serve è una macchina, il regalo più grande per il diciottesimo compleanno.
Dopo qualche tempo si inizia a pensare a trasferirsi e cercare così una casa dove vivere da solo. Molto sono il tipo di abitazione tra cui scegliere.
- Monolocale
Per il ragazzo che si appresta a vivere da solo per la prima volta, un monolocale è quello che fa per lui. Si tratta di una abitazione composta da cucina -salotto, camera da letto e bagno. Qui il ragazzo è in grado di vivere da solo senza pensare proprio alle pulizie visto che si tratta di una piccola abitazione.
L’appartamento è già un’abitazione più grande in cui possono viverci anche più ragazzi. Infatti molto comuni sono gli appartamenti divisi da studenti universitari. L’appartamento è anche l’ ideale per una giovane coppia o per una famiglia. Dipende sempre dalle dimensioni della abitazione.
- Villa
La villa è un tipo di abitazione che non tutti possono permettersi. Questa infatti è una dimora posseduta soprattutto da persone ricche.
- Casa di campagna
Una casa in campagna è il sogno di tutti coloro che vogliono allontanarsi dallo smog e dal caos della città. Molti genitori decidono di trasferirsi lì con la propria famiglia per dare la possibilità ai figli di crescere in contatto con la natura.
- Casa di mamma e papà
Per quanto ogni giovane abbia il desiderio di trasferirsi, la casa di mamma e papà resta sempre un porto sicuro, un luogo dove andare quando si ha bisogno di vestiti puliti, piatti caldi o, semplicemente, quando si ha nostalgia di casa. Per quanto possa essere rassicurante la casa di mamma e papà primo poi deve essere abbandonata da ogni figlio che deve iniziare a cavarsela da solo.