Quando, realizzando una recinzione o un’opera esterna alla propria abitazione, si ha diritto alle detrazioni fiscali?
Le detrazioni fiscali per ristrutturazioni edilizie sono ammesse non solo per quegli interventi che si effettuano sull’edificuo, bensì anche per alcune opere che si realizzano all’esterno della propria abitazione. Innanzitutto è necessario, però, distinguere i lavori che si realizzano su parti private o parti condominiali. Tale distinzione entra in atto anche nel momento in cui si parla degli spazi esterni.
Opere su spazi esterni di pertinenza a singole unità abitative
Si può beneficiare delle detrazioni fiscali sulle ristrutturazioni edilizie nel momento in cui si vanno a realizzare nuovi cancelli, muri di cinta e recinzioni su parti esterne private annesse a singole unità abitative. Rientrano nelle detrazioni anche la sostituzione degli stessi elementi, ma con modifica di caratteristiche, come ad esempio i materiali. Vale la stessa cosa per una nuova costruzione o una sostituzione di mura esterne di contenimento.
Cancelli esterni
Molto spesso si ci chiede se è possibile detrarre le spese dell’elettrificazione di un cancello d’ingresso. C’è da specificare che è possibile detrarre tali spese solo nel momento in cui si va ad installare un cancello elettrificato, laddove non fosse presente alcun cancello, oppure se si va a sostituire un vecchio cancello con uno nuovo elettrificato, in tal caso entra in atto la detrazione di sostituzione con modifiche.
Non è quindi detraibile l’elettrificazione di un cancello già esistente. E quindi necessario che venga da totalmente sostituito,tranne nel momento in cui l’intervento venga configurato una eliminazione di barriere architettoniche. Le spese che invece possono essere detraibili riguardanti i cancelli e già esistenti sono le operazioni di rafforzamento, la sostituzione di serrature, oppure l’applicazione di lucchetti oppure catenacci. La stessa cosa vale per qualsiasi opera che si va ad effettuare per poter contrastare gli atti illeciti effettuati da terzi.
Citofoni e telecamere
Sempre per quanto riguarda gli ingressi un’altra opera che si può detrarre riguarda l’installazione o la sostituzione di citofoni e videocitofoni. Inolte nella detrazione fiscale sulle ristrutturazioni edilizie sono comprese anche le spese che si andranno ad effettuare per le opere murarie utili per l’installazione di tali apparecchi da collegare all’interno della propria abitazione. Si può anche detrarre l’applicazione, sia all’ingresso che all’esterno della propria abitazione, di telecamere, dato che anche questa opera rientra nelle operazioni svolte per contrastare gli atti illeciti.
Impianti
Riguardo gli impianti, Si possono detrarre tutti i lavori esterni effettuati per nuove installazioni. Sono anche detraibili le spese per sostituzioni con modifiche o con lo scopo di un eventuale messa a norma.
Pavimentazioni e scale
Riguardo le pavimentazioni, si possono detrarre le spese sostenute per applicare una nuova pavimentazione esterna, oppure per l’eventuale sostituzione sempre con modifica, in quanto si va a modificare la superficie o il materiale. Per quanto riguarda invece le scale, si vanno a detrarre tutte le spese sostenute per l’installazione delle scale esterne o per il rifacimento di una scala esistente.
Piscina esterna
Tutti coloro i quali hanno una fortuna di possedere la piscina privata nel proprio giardino, possono effettuare il rifacimento della piscina andando però a modificare le caratteristiche preesistenti. Anche in questo caso è possibile beneficiare della detrazione fiscale sulls le ristrutturazioni edilizie.
Opere in spazi condominiali
Anche per i condomini valgono le stesse detrazioni che abbiamo precedentemente indicato. A questi però si vanno ad aggiungere tutti quei lavori definiti come manutenzione ordinaria. Ciò significa che anche nel momento in cui si vanno ad effettuare delle riparazioni, Oppure si vanno a sostituire gli elementi che però mantengono comunque le stesse caratteristiche di quelle precedenti la detrazione entra comunque in atto.