In questi periodi di crisi economica sono più le persone che prendono in affitto un appartamento piuttosto che comprarlo. Si preferisce stipulare un contratto di affitto piuttosto che impegnarsi in un mutuo bancario.
È importante quindi conoscere tutti i diritti che la legge italiana stabilisce. Diritti che devono essere garantiti al conduttore di un immobile. E anche i doveri che devono essere adempiuti.
Diritti del conduttore
Innanzitutto tra i diritti che spettano al conduttore è importante che l’immobile che si è in procinto di consegnare sia in un buono stato di manutenzione. Bisogna stabilire un buon rapporto con il locatore di modo da poter godere pacificamente dell’immobile durante tutta la durata del contratto. Sarebbe opportuno anche ottenere la risoluzione del contratto o comunque una riduzione del canone se nel momento in cui viene consegnato l’immobile esso risulti affetto da vizi che ne diminuiscano in modo apprezzabile l’idoneità all’uso concordato. Da tali vizi poi si dovrebbe ottenere dal locatore il risarcimento dei danni. Inoltre se i vizi in questione possono essere dannosi per la salute del conduttore si ha il diritto di ottenere la risoluzione del contratto. Si ha ancora diritto ad una riduzione del canone nel momento in cui, in caso di riparazioni dell’appartamento, queste si prolunghino per oltre un sesto della durata della locazione e, in ogni caso, oltre i venti giorni. Infine si ha il diritto da parte del locatore di garantire tranquillità e quindi evitare molestie che possano arrecare altri al conduttore.
Doveri del conduttore
Sono molteplici i doveri che per legge il conduttore deve rispettare nei confronti del locatore. Il conduttore quindi deve tollerare le privazioni del godimento dell’immobile nel momento in cui vi sono in atto riparazioni. Deve avvertire il locatore nel momento in cui terzi cercano di esercitare diritti sull’immobile in questione. Pagare il canone rispettando le scadenze. Risarcire eventuali danni che si possono presentare durante il periodo di locazione. Infine il conduttore ha il dovere di restituire l’immobile al termine di contratto nello stesso stato in cui gli è stato consegnato.