A causa della pandemia di cui siamo ancora vittime si sono riversate conseguenze in diversi campi. Uno di questi è proprio il mercato immobiliare sia italiano che straniero. Si sono avute conseguenze soprattutto sul comportamento delle persone e il modo di reazione alla crisi economica.
In tutta Europa il mercato immobiliare ne ha risentito. Alcuni paesi che ne sono stati colpiti ne hanno risentito maggiormente essendo già in una situazione precaria, altri invece son riusciti a resistere.
Tuttavia mostra ancora un gran interessa sul comprare una casa all’estero. Questo perché è considerato un ottimo investimento in campo immobiliare. Se si sceglie una città che risponde alle proprie esigenze potrebbe valere la pena effettuare un acquisto del genere. Soprattutto potrebbe essere un buon investimento per i propri figli i quali potrebbe scegliere di studiare all’estero o trascorrere le vacanze.
L’epidemia ha dettato stop in diversi ambiti, proprio per questo potrebbero essere presenti diverse occasioni da prendere al volo. Da alcune indagini effettuate sono stati raccolti diversi dati da cui si evince che gli Italiani hanno messo dei paletti per quanto riguarda gli acquisti immobiliari. Si nota infatti che nel 2018 sono stati effettuati 48 mila acquisti, nel 2019 43 mila. Mentre nell’anno 2020 si registra un calo di 7 mila unità.
Gli italiani sono allertati dall’idea di acquistare una seconda casa all’estero per diversi motivi.
- La tassazione italiana sulle seconde o terze case, a differenza di quella presente sulla prima casa, è molto più onerosa rispetto ai paesi europei.
- L’acquisto di un immobile in Italia è accompagnato da una lunga fila di burocrazia, e ciò potrebbe far calare il desiderio di effettuare una compravendita.
- Il mercato estero essendo più grande offre maggiori possibilità.
- È vantaggioso acquistare una casa all’estero per motivi di lavoro, o ancora per studio.
- Si può anche considerare una rendita immobiliare, mettendola in affitto di modo da ricevere un ulteriore entrata.
- Ci si può trascorrere il periodo di pensione dopo la vita lavorativa.
In quali Paesi conviene di più effettuare tale investimento?
Sono molti i luoghi in cui converrebbe avere una seconda casa. Tuttavia non tutti sono spinti dalla stessa motivazione. Alcuni sono alla ricerca di Paesi in crescita economica, e altri cercano Paesi in cui il tenore di vita è più contenuto rispetto all’Italia.
I Paesi più quotati sono:
- SPAGNA
- GRECIA
- EST EUROPA: ROMANIA, BULGARIA, POLONIA
- AUSTRALIA
- REPUBBLICA DOMINICANA
In cima al podio non a caso c’è la Spagna. Ha un mercato sempre più in crescita. Partendo dal 15% del 2010 fino ad arrivare al 60% del 2020. Le città in cui la richiesta è maggiore sono Madrid e Barcellona. Per quanto riguarda le isole invece molto convenienti è la Gran Canaria tra le Isole Canarie, Maiorca e Minorca.
Abbiamo poi la Grecia. Ottima meta considerando il calo dei dei costi sugli immobili. Le mete più quotate sono: Arcipelago delle Cicladi: Mykonos, Santorini, Ios
Isole Ionie: Corfù e Cefalonia
Nell’ Est Europa invece si hanno molte possibilità per acquistare casa dato il costo ridotto della vita, approfittando anche dei tassi di cambio a nostro favore. In Polonia molte occasioni si possono trovare nella capitale a Varsavia, Cracovia o Czestochova. In Romania a Bucarest, Costanza o Iasi. In Bulgaria si trovano affari nella capitale Sofia, a Burgas o nella città considerata la più antica d’Europa, Plovdiv.
In Australia si punta molto sugli investimenti date le ampie prospettive di crescita. Le mete più ambite sono città come Sydney e Canberra dato che sono il fulcro della nazione.
Nella Repubblica Dominicana il mercato è ben aperto. Non solo per i fantastici panorami che offre, ma anche per la crescita economica legata al turismo. Le città più quotate sono la capitale Santo Domingo, Santiago de los Caballeros e San Cristobal.